Servizi educativi

Il fil rouge che unisce tutte le singole proposte è l’obiettivo di ogni museo, in qualsiasi parte del mondo: educare il visitatore alla natura e al valore del bene culturale all’interno della società contemporanea.

Attraverso i propri servizi educativi, i cinque poli museali del Si.M.U.L. si aprono al pubblico, rendendo accessibile a tutti il patrimonio culturale lecchese e permettendo di vivere ogni museo come luogo di inclusione, di formazione e sperimentazione attiva. Dall’avvio dell’anno scolastico fino alle vacanze estive, gli operatori specializzati (storici dell’arte e della letteratura, archeologi, storici e archivisti) propongono attività, laboratori e iniziative per gli istituti scolastici, i bambini e le famiglie e gli adulti, dedicando un’attenzione particolare alle persone fragili e con disabilità. Infatti l’articolo 9 della Costituzione italiana e la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo attestano l’esistenza di un diritto al patrimonio culturale, che va conquistato abbattendo tutte le barriere, visibili e invisibili.

SIMUL - Musei di Lecco
Offerte per la scuola

Per incuriosire ed avvicinare gli studenti alle realtà museali e guidarli alla scoperta dell’arte, della storia e della natura, gli operatori dei Servizi Educativi del Si.M.U.L. offrono un ricco programma di moduli didattici articolati in modo differente per ogni ordine e grado scolastico, dalla scuola dell’infanzia alle scuole secondarie. Le attività proposte mirano a raccontare le collezioni esposte ed a valorizzare i legami con la comunità e il territorio, facendo entrare la scuola nel museo e il museo nella scuola.

Palazzo Belgiojoso

Museo Storico
Museo Archeologico
Museo di Storia Naturale

Villa Manzoni

Museo Manzoniano

Palazzo delle Paure

Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea

Appuntamenti

9 NOVEMBRE 2024
Il musicista e il letterario nell'Italia postunitaria: il carteggio tra Verdi e Ghislanzoni

Dopo l’appuntamento di aprile dedicato a Il Bel Paese di Antonio Stoppani e il Festival “Lecco città dei Promessi Sposi”, tenutosi questo ottobre, prosegue la rassegna culturale “Volti e Storie.

Ritratti di lecchesi illustri da Lecco al Mondo”.
Il primo dei prossimi incontri si terrà sabato 9 novembre 2024, alle ore 10:00, presso Palazzo delle Paure (Lecco), con la conferenza dal titolo “Il musicista e il letterato nell’Italia postunitaria: Il carteggio tra Verdi e Ghislanzoni”.

Un appuntamento ricco di contenuti, che offrirà una panoramica affascinante tra musica e letteratura.

Studiosi di livello internazionale presenteranno l’inedito e particolarmente intenso rapporto tra il celebre compositore Giuseppe Verdi e il librettista Antonio Ghislanzoni. Interverranno, infatti, Fabrizio Della Seta, Presidente della “Edizione nazionale dei carteggi e dei documenti verdiani” e i curatori dell’opera Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada, dell’edizione critica del carteggio.

Coordineranno Mauro Rossetto, Direttore Si.M.U.L. e Angelo Rusconi, musicologo.
Un’affascinante storia che, ancora una volta, ha legato la città di Lecco al Mondo.

Prenotazioni e informazioni
al numero 3517491648 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18
o all’indirizzo prenotazioni.festival2024@gmail.com

4 - 5 - 6 Ottobre 2024
Lecco Città dei Promessi Sposi

Per la prima volta, quest’anno, il Festival “Lecco Città dei Promessi Sposi” non ha il proprio baricentro a Villa Manzoni, chiusa per consentirne gli imponenti lavori di riqualificazione, restauro e adeguamento normativo che la restituiranno rinnovata alla città nei prossimi anni. È una novità certamente rilevante, che vogliamo cogliere però come sfida e opportunità. Proprio per questo il Festival troverà una collocazione dentro il tessuto cittadino, grazie anche agli anniversari illustri che ci troviamo a festeggiare in questo 2024.

Il Festival “Lecco Città dei Promessi Sposi”, così, approfondirà i numerosi intrecci culturali tra la figura e l’opera di Alessandro Manzoni e quelle di Antonio Stoppani, geologo, naturalista e divulgatore scientifico, autore de”Il Bel Paese”, di Antonio Ghislanzoni, giornalista scrittore e musicista, noto per essere il librettista de “L’Aida” di Giuseppe Verdi e di Mario Cermenati.

Lo faremo attraverso un itinerario che si snoderà tra il centro città, a Palazzo delle Paure e in Piazza XX Settembre, dove proprio quest’estate abbiamo collocato una targa commemorativa in quella che fu la casa natale dell’abate Antonio Stoppani, per arrivare a Maggianico, cuore culturale della Scapigliatura, nella villa che fu di Antonio Ghislanzoni e nella vicinaVilla Gomes.

Il santuario della Madonna di Lourdes ad Acquate sarà invece il balcone sulla città da cui leggeremo alcuni passi del romanzo manzoniano.

La formula sarà sempre quella che ha contraddistinto positivamente queste ultime edizioni, alternando convegni e incontri di approfondimento con musica, appuntamenti conviviali e letture dal vivo in una chiave “pop” che rispecchia il grande messaggio di attualità del romanzo che ha reso Lecco celebre nel mondo.

 

Martedi 24 settembre 2024
L’attualità di Antonio Stoppani

 

Il 24 settembre a Roma, a cura dell’Accademia dei Lincei, si terrà un convegno di livello internazionale in cui alcuni tra i massimi esperti europei di geoscienze e interpreti delle ricerche di Antonio Stoppani (Lecco, 1824 – Milano, 1891) interverranno per discutere sull’attualità del pensiero scientifico dell’abate lecchese.

Vista la particolare rilevanza dell’iniziativa nell’ambito delle celebrazioni italiane per il bicentenario dalla nascita di Stoppani, il Comune di Lecco ha offerto un contributo non solo economico ma anche scientifico: questo grazie all’intervento del Direttore del Si.M.U.L. Mauro Rossetto (ricercatore in campo storico e archivistico) che presenterà durante la conferenza il patrimonio documentario stoppaniano custodito all’interno dei Musei Civici lecchesi, soprattutto per quanto riguarda i materiali utili agli storici della scienza. L’iniziativa è stata inserita all’interno della rassegna “Volti e Storie” ritratti di lecchesi illustri da Lecco al mondo

Per trasformare il sostegno dato ad una delle più prestigiose istituzioni culturali italiane in una risorsa utile per tutti (studiosi, insegnati, studenti) e per le attività di ricerca, formazione e didattica, il convegno verrà trasmesso via streaming sul canale YouTube del comune di Lecco accessibile a questo indirizzo “https://www.youtube.com/ComunediLecco”. La conferenza verrà comunque registrata nella sua interezza e sarà scaricabile dal sito del Si.M.U.L.

Giovedì 15 agosto, ore 10
Bicentenario della nascita di Antonio Stoppani
La rassegna “Volti e Storie, ritratti di lecchesi illustri da Lecco al mondo” entra nel vivo con molti appuntamenti da Ferragosto alla fine di novembre Il 15 agosto ricorre il bicentenario della nascita dell’abate scienziato, e per l’occasione il Comune di Lecco organizzerà un’iniziativa articolata in due momenti: Alle 10 a Palazzo delle Paure una conferenza da titolo La memoria delle opere e della vita di Antonio Stoppani nelle collezioni dei Musei di Lecco a cura di Mauro Rossetto, direttore del Sistema museale urbano lecchese. A seguire, alle 11.30, nella stessa piazza, si terrà la cerimonia di svelamento della targa commemorativa realizzata dal Comune di Lecco, che verrà posta sulla casa natale di Antonio Stoppani, sulla quale sono già visibili le memorie di precedenti tributi accordati da amici, colleghi e autorità. Saranno presenti il Sindaco Mauro Gattinoni, autorità e rappresentanti delle associazioni cittadine. Il momento sarà accompagnato da un’esibizione a cura dell’Istituto civico musicale “Giuseppe Zelioli” di Lecco e seguito da un rinfresco. La cittadinanza è invitata. Chi volesse confermare la propria presenza alla conferenza delle 10 può registrarsi al seguente link
sabato 23 marzo 2024, ore 15
Archeologia a portata di mano
sabato 9 marzo 2024 ore 15
Visita guidata alla sezione di arte moderna

Nelle sale di tutti e tre i musei di Palazzo Belgiojoso (Museo storico, Museo Archeologico, Museo di Storia Naturale), è allestito anche il percorso sensoriale “Please touch me!”, ideato per rendere i musei più inclusivi e divertenti, in particolare ai non vedenti e ipovedenti, ma in realtà per tutti, i bambini in particolare.

Le installazioni permettono di “imparare sperimentando” con un approccio rivoluzionario: quello per cui è “vietato non toccare!”

Comprendono originali e riproduzioni di reperti, exibit tattili e sonori, didascalie in braille. Il visitatore che lo desidera è supportato anche da un kit con file vocali e cuffie, attivati in ogni postazione da un NFC, e anche da un tablet di particolare utilità per non udenti e accompagnatori dei disabili.

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